La cronologia delle tariffe
Negli ultimi anni, il dibattito sulle tariffe ha suscitato ansia in molti settori, compreso quello dell'editoria. Con gli Stati Uniti e la Cina in una situazione di stallo commerciale, gli editori e i grossisti di libri hanno monitorato da vicino le potenziali tariffe sui libri stampati.
Finora, il mondo dell'editoria ha avuto un po’ di fortuna. I libri stampati sono stati in gran parte risparmiati dalle tariffe, grazie anche agli sforzi di organizzazioni del settore come l'Association of American Publishers (AAP) e l'American Booksellers Association (ABA), che hanno sostenuto il valore culturale ed educativo dei libri.
Perché le tariffe sui libri sono importanti
I libri possono non essere politicamente carichi come la tecnologia o l'acciaio, ma rappresentano un'enorme industria globale. Una parte significativa dei libri stampati, in particolare i titoli illustrati, i libri per bambini, i libri d'arte e le edizioni speciali, sono prodotti in Cina grazie all'efficienza dei costi e alle competenze tecniche.
Se i libri venissero colpiti da una tariffa (ad esempio, dal 10% al 25%), l'impatto potrebbe essere il seguente:
Aumento dei costi di produzione
Prezzi al dettaglio più alti per i consumatori
Ritardi nel rilascio di nuovi titoli
Margini ridotti per editori, rivenditori e grossisti
Sforzi finanziari per i piccoli editori e le librerie indipendenti
In altre parole, una tariffa sui libri sarebbe una tassa sulla conoscenza, sulla cultura e sull'alfabetizzazione.
Le prospettive attuali
Al momento, i libri stampati rimangono esenti. Tuttavia, la situazione rimane fluida, soprattutto perché le politiche commerciali si evolvono con ogni amministrazione. Sebbene l'industria editoriale abbia finora evitato le tariffe dirette, la pressione per disaccoppiare le catene di fornitura o per diversificare le fonti di approvvigionamento rimane forte.
Gli editori e i grossisti stanno rivalutando le strategie di stampa e i rapporti con i fornitori per tutelarsi dall'incertezza futura.
Il punto di vista della rivista
Noi di Bookazine ci impegniamo a sostenere l'accesso ai libri a prezzi accessibili e di alta qualità. Plaudiamo all'attuale decisione di mantenere i libri esenti da dazi e continueremo a sostenere politiche commerciali eque che diano priorità all'istruzione, alla cultura e all'accesso dei lettori.